IL SANGUE VERDE di Andrea Segre (ZaLab - 2010)

La voce dei braccianti africani che hanno manifestato a Rosarno

contro lo sfruttamento e la discriminazione.

7 volti, 7 storie e un'unica dignità.

Gennaio 2010, Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. Per un momento l'Italia si accorge di loro, ne ha paura, reagisce con violenza, e in poche ore Rosarno viene "sgomberata" e il problema "risolto". Ma i volti e le storie dei protagonisti degli scontri di Rosarno dicono che non è così. Scovarle e dare loro voce è oggi forse l'unica via per restituire al Paese la propria memoria: quella di quei di giorni di violenza e quella del proprio recente quanto rimosso passato di miseria rurale.
Prodotto da ZaLab in coproduzione con Aeternam Films con la collaborazione diRAI3 - Doc3 JoleFilm e la partecipazione di AAMOD con il patrocinio di Amnesty International- sezione italiana vai a credits completi

martedì 4 agosto 2009

rassegna stampa sulla rivolta di Nardò

ZaLab sostiene i braccianti africani della Masseria Boncuri, a Nardò (Puglia), che portano avanti da giorni uno sciopero duro e costante contro le condizioni disumane imposte dai caporali. Maggiori informazioni e documenti qui sotto

4 agosto

NARDO': APPELLO DELLA RETE ANTIRAZZISTA SALENTINA, TUTTI AL PRESIDIO CON I BRACCIANTI!

3 agosto 
Le istituzioni non ci ascoltano

 quinto giorno di sciopero contro il "capo nero"

 2 agosto 
Come un anno fa a Rosarno

I migranti: Tutto ciò che c`è di bello al mondo si è ottenuto lottando

1 agosto
video: dell'assemblea dei braccianti africani e le minacce di morte
Nardò, sciopero a oltranza: "No ai caporali"'Rischio Rosarno' nelle polveriere del Sud
Da Rimini a Reggio Emilia con i braccianti in lotta, uniti contro lo sfruttamento


E' iniziata anche la cassa di resistenza a sostegno dei lavoratori in sciopero (il bracciante che non lavora è una persona che non mangia) quindi vi preghiamo di contattarci per l'eventuale invio di fondi e materiali


Per maggiori chiarimenti chiamare 3400867850 martina
scrivere a martina.tv@hotmail.it - NAILA.COMETA@HOTMAIL.IT

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