Un violento acquazzone si è abbattuto su Saluzzo venerdi sera, costringendoci a trovare una sistemazione di fortuna per la proiezione del film.
Ci siamo quindi spostati in una palestra poco distante dal cortile del centro di accoglienza, dove era inzialmente previsto dovesse svolgersi la serata.
Le condizioni atmosferiche però non hanno tenuto lontana la gente e ci siamo trovati oltre un centinaio di persone, molti gli stranieri, stipati nel locale.
La presentazione al telefono del regista ha creato un clima caldo di attenzione e la proiezione è stata seguita con emozione da tutti.
I commenti sono stati positivi e credo che ognuno si sia portato a casa pìù di un brivido e di una occasione per riflettere. Alcuni migranti africani presenti erano a Rosarno in quei giorni e con loro credo ci incontreremo per farci raccontare ancora. Il thè alla menta ha accompagnato parole e proposte per il futuro mentre fuori spioveva.
Veramente una bella serata, inusuale dalle nostre parti trovarsi in tanti per un evento del genere.
Veramente un bel film, utile per capire, indignarsi e muoversi.
Grazie a Segre e a Zalab!
Lele e tutti i compagni del Comitato Antirazzista
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