IL SANGUE VERDE di Andrea Segre (ZaLab - 2010)

La voce dei braccianti africani che hanno manifestato a Rosarno

contro lo sfruttamento e la discriminazione.

7 volti, 7 storie e un'unica dignità.

Gennaio 2010, Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. Per un momento l'Italia si accorge di loro, ne ha paura, reagisce con violenza, e in poche ore Rosarno viene "sgomberata" e il problema "risolto". Ma i volti e le storie dei protagonisti degli scontri di Rosarno dicono che non è così. Scovarle e dare loro voce è oggi forse l'unica via per restituire al Paese la propria memoria: quella di quei di giorni di violenza e quella del proprio recente quanto rimosso passato di miseria rurale.
Prodotto da ZaLab in coproduzione con Aeternam Films con la collaborazione diRAI3 - Doc3 JoleFilm e la partecipazione di AAMOD con il patrocinio di Amnesty International- sezione italiana vai a credits completi

domenica 25 ottobre 2009

Milano: proiezione emozionante ed aggressione incendiaria a "La terra Trema"

Carissimi Giulia, Andrea, Mimma,

la serata del 25 ottobre è andata molto bene, la sala era piena, nonostante la pioggia e il Milan in tv, come ha detto Alessandra dell'ufficio stampa del Mexico.

I ragazzi, Zongo e Abram, come si dice.. hanno spaccato! Ormai sono rodate "macchine da guerra"!

Hanno preso dei contatti, con Fabrizio, ad esempio della Via Campesina, che ieri è stato a Bruxelles per la PAC portando anche la loro istanza. Comunque si sono piaciuti, siamo felici anche di questo. Che la rete si infittisca!

Zongo ci invitati all'Ex Canapificio e a sua volta vorrebbe venire a trovarci nel nostro spazio, gli abbiamo lasciato un libro sul quale qualcuno di noi ha lavorato, da portare a Caserta.

Il film è piaciuto molto e ha commosso, altri hanno chiesto come ripetere l'iniziativa.

Noi abbiamo portato a casa una serata ben riuscita, ricevuti complimenti e approvazione, per la serietà della promozione e dell'organizzazione, non scontata quando si lavora in totale autogestione.

Purtroppo non ci siamo goduti a pieno la gioia dell'evento, sabato notte hanno cercato di dar fuoco alla sede del nostro spazio occupato. Il danno è stato sostanziale, anche se non irrimediabile, e certo ci ha lasciato molta tristezza e rabbia.

Questo, scritto in velocità, per il momento, la storia dell'incendio ci ha tolto tempo ed energie.

Un caro saluto,

spero di risentirvi presto

Laura | La Terra Trema

www.laterratrema.org


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